Rispondiamo alle domande che ci vengono rivolte più spesso sull'odontoiatria per i più piccoli!
1. A che età dovrei iniziare portare il mio bambino dal dentista?
Il bambino dovrebbe fare la conoscenza del dentista già all’età di due anni, in quest’occasione verrà fatta solamente una visita sommaria del cavo orale, per far incontrare al piccolo paziente il team odontoiatrico e l’ambiente dello studio dentistico in un clima rilassato e disteso.
Successivamente le visite verrano eseguite con cadenza annuale per monitorare lo sviluppo armonico della bocca e coltivare un rapporto di fiducia con il dentista.
Questa modalità consente di evitare un primo incontro spiacevole tra odontoiatra e bambino come avverrebbe se la prima visita fosse dovuta a mal di denti e traumi, quindi in presenza di dolore.
2. A che età erompono i primi dentini da latte?
Solitamente tra i 6 e 10 mesi di vita erompono i primi dentini da latte, cioè gli incisivi centrali inferiori. La dentizione decidua è completa tra i 2 e 3 anni di vita e costituita da 20 dentini.
3. E i primi denti permanenti?
L’età può variare da un bambino all’altro, ma in linea di massima intorno ai sei anni compaiono i primi denti permanenti: gli incisivi centrali inferiori e i primi molari superiori e inferiori.
4. I denti da latte vanno curati anche se andranno persi?
Assolutamente sì! Se vogliamo che la dentatura permanente del bambino si sviluppi in maniera sana e armonica, è importante che i denti da latte vengano mantenuti il più possibile in salute e curati, se necessario, per mantenerli nel cavo orale fino al momento fisiologico di permuta. Questo consente il mantenimento dello spazio corretto per l’eruzione dei denti permanenti.
5. A mio figlio i dentini stanno spuntando “in doppia fila”: c’è da preoccuparsi?
Si tratta di una situazione abbastanza comune e frequente durante la fase di perdita dei dentini da latte e di sviluppo dei permanenti. Si verifica tipicamente a livello degli incisivi inferiori perchè le gemme dei permanenti non si trovano al di sotto dei decidui ma lingualmente ad esse.
Se il dente permanente è appena spuntato si può aspettare qualche mese, perchè spesso la sua azione di spinta riesce a far cadere quello da latte. Se è trascorso un mese e il dentino da latte inizia a dondolare, possiamo attendere che esfogli spontaneamente o dire al bambino di stimolarne il movimento giocandoci con la lingua. Se il dente permanente è erotto da diversi mesi, ma quello da latte è immobile è consigliato rivolgersi al proprio dentista.
6. Quando è consigliato togliere il ciuccio ai bambini?
L’uso del ciuccio o la suzione del dito, è un fenomeno molto diffuso nei piccoli pazienti, con effetto spesso calmante. Molti genitori ci chiedono quando sia meglio interrompere questa abitudine, preoccupati da possibili effetti negativi sul sorriso dei bambini.
Per evitare il possibile sviluppo di malocclusione favorito dall’uso del ciuccio o dal dito, si consiglia di non protrarne l’uso oltre i 2-3 anni di età.
7. Lo sapevi che non è consigliato baciare il tuo bambino sulla bocca?
Questo perchè attraverso la saliva della madre si verifica la trasmissione di batteri coinvolti nella formazione della carie. Per lo stesso motivo è sconsigliato assaggiare con il cucchiaino la pappa del bambino, o pulire il succhiotto con la propria saliva. La prevenzione della carie inizia già dalle prima fasi di vita dei piccoli.
Il bambino dovrebbe fare la conoscenza del dentista già all’età di due anni, in quest’occasione verrà fatta solamente una visita sommaria del cavo orale, per far incontrare al piccolo paziente il team odontoiatrico e l’ambiente dello studio dentistico in un clima rilassato e disteso. Successivamente le visite verrano eseguite con cadenza annuale per monitorare lo sviluppo armonico della bocca e coltivare un rapporto di fiducia con il dentista. Questa modalità consente di evitare un primo incontro spiacevole tra odontoiatra e bambino come avverrebbe se la prima visita fosse dovuta a mal di denti e traumi, quindi in presenza di dolore.
2. A che età erompono i primi dentini da latte?
Solitamente tra i 6 e 10 mesi di vita erompono i primi dentini da latte, cioè gli incisivi centrali inferiori. La dentizione decidua è completa tra i 2 e 3 anni di vita e costituita da 20 dentini.
3. E i primi denti permanenti?
L’età può variare da un bambino all’altro, ma in linea di massima intorno ai sei anni compaiono i primi denti permanenti: gli incisivi centrali inferiori e i primi molari superiori e inferiori.
4. I denti da latte vanno curati anche se andranno persi?
Assolutamente sì! Se vogliamo che la dentatura permanente del bambino si sviluppi in maniera sana e armonica, è importante che i denti da latte vengano mantenuti il più possibile in salute e curati, se necessario, per mantenerli nel cavo orale fino al momento fisiologico di permuta. Questo consente il mantenimento dello spazio corretto per l’eruzione dei denti permanenti.
5. A mio figlio i dentini stanno spuntando “in doppia fila”: c’è da preoccuparsi?
Si tratta di una situazione abbastanza comune e frequente durante la fase di perdita dei dentini da latte e di sviluppo dei permanenti. Si verifica tipicamente a livello degli incisivi inferiori perchè le gemme dei permanenti non si trovano al di sotto dei decidui ma lingualmente ad esse. Se il dente permanente è appena spuntato si può aspettare qualche mese, perchè spesso la sua azione di spinta riesce a far cadere quello da latte. Se è trascorso un mese e il dentino da latte inizia a dondolare, possiamo attendere che esfogli spontaneamente o dire al bambino di stimolarne il movimento giocandoci con la lingua. Se il dente permanente è erotto da diversi mesi, ma quello da latte è immobile è consigliato rivolgersi al proprio dentista.
L’uso del ciuccio o la suzione del dito, è un fenomeno molto diffuso nei piccoli pazienti, con effetto spesso calmante. Molti genitori ci chiedono quando sia meglio interrompere questa abitudine, preoccupati da possibili effetti negativi sul sorriso dei bambini. Per evitare il possibile sviluppo di malocclusione favorito dall’uso del ciuccio o dal dito, si consiglia di non protrarne l’uso oltre i 2-3 anni di età.
7. Lo sapevi che non è consigliato baciare il tuo bambino sulla bocca?
Questo perchè attraverso la saliva della madre si verifica la trasmissione di batteri coinvolti nella formazione della carie. Per lo stesso motivo è sconsigliato assaggiare con il cucchiaino la pappa del bambino, o pulire il succhiotto con la propria saliva. La prevenzione della carie inizia già dalle prima fasi di vita dei piccoli.